Cortocircuito
Comunque, a dimostrazione del fatto che sono un uomo rispettoso, giuro di non aver guardato più le gambe della signora Eleonora S. Avrei voluto, mi sarebbe piaciuto, ma non l’ho fatto. Tutto qui. Ho sbagliato strada, è vero, lei mi ha detto a sinistra e io ho girato a destra. Ma che c’entra? A uno può capitare di essere sbadato, o no?
Vabbè, a dire il vero, non era sbadataggine, ero proprio in bambola.
A un certo punto, lei mi fece: «Ma voi del Sud tenete sempre il condizionatore così caldo?»
Lì per lì questa frase non mi infastidì. Ci ripensai più tardi e la trovai offensiva. Che diavolo potevo saperne io delle abitudini termiche di 25 milioni di italiani residenti al sud? Mica siamo tutti uguali.
Tornando a noi, lì per lì questa frase non mi infastidì, dissi solo: «Il condizionatore è rotto. Si è bloccato sul fuso orario delle Hawaii.»
Beh, è inutile che me lo diciate voi, è una battuta del cacchio, lo so… ma ve l’ho detto, avevo un dannato mal di testa, ero stanco e cominciavo pure ad avere fame. E poi, che ve lo ripeto a fare, il cervello era in cortocircuito con il… beh, avete capito, e non riuscivo a fare di meglio.
Non vedevo l’ora di mollarla, tornare in stanza e gettarmi sul letto.
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